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1
Noto anche in giapponese come Goryo (cinque costole)+ Ruri Kabuto- questa variante eccezionale ha solo 5 coste nude (vs le normali 8 ). Le plantule nude a 5 coste sono vere rarità botaniche, molto ambite dai collezionisti.
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2
Forma speciale conosciuta come "Fly's wings" (Ali di mosca) distinta per le V bianche su ogni areola, che ricordano la forma di ali d'insetto. Questi particolari motivi, rari nei comuni 'Super Kabuto', diventano più evidenti con il tempo. Molto bella!
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Giovani esemplari con una fitta corazza di spine bianche, corte e compatte. Con la maturità, emergono spine centrali nere e prominenti che rivoluzionano completamente l'estetica, creando un drammatico prima/dopo. Crescita lentissima ma ricompensante.
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4
Corpo discoidale nero-ossidiana sormontato da cefalio crema. Spine minuscole color cioccolato, appressate al corpo e rivolte verso il basso come unghie di colibrì. Ogni dettaglio concorre a creare un'armonia straordinaria.
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Cactus globoso con spine radiali sottili e spine centrali parzialmente ricurve, lunghe 2–3 cm, di colore marrone rossastro scuro. I fiori, giallo pallido, presentano una caratteristica lucentezza sericea e verso le punte sbiadiscono in un delicato crema.
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6
Fusto colonnare verde-azzurro ornato da grandi areole bianchissime, da cui emergono spine lunghe, diritte e di colore variabile: dal giallo paglierino all’ocra, al marrone, fino al nero.
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7
Questo è uno dei più bei cloni giapponesi, noto come "SAZNAMI". Le costole sono ricoperte di numerose increspature rilevate, ciascuna coronata da una linea quasi continua di feltro bianco. I germogli laterali creano una forma ricca e scultorea.
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8
‘Snowy Peter’ è un ibrido di Astrophytum ottenuto incrociando A. myriostigma e A. ornatum. La sua caratteristica distintiva è la proliferazione simmetrica di germogli laterali che nascono dalle areole, un fenomeno assente in entrambi i genitori.
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9
Ottenuto da complessi incroci tra A. myriostigma e altri taxa, questo cultivar si distingue per la fitta maculatura di puntini lanosi. I peli bianchi si accumulano in striature verticali ben definite, creando
un motivo unico e ricercato.
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Eccezionale variante di Astrophytum asterias, distinguibile per la presenza di cinque costole anziché otto. Una peculiarità morfologica che la rende molto ricercata. Disponibilità estremamente limitata.
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Rara varietà riconoscibile per le areole unite da una linea lanosa bianca che corre ininterrotta lungo lungo la cresta delle costolature.
Esemplari innestati. Disponibilità limitata e saltuaria.
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Una vera NOVITÀ: rarissima forma crestata di Austrocactus coxii, piccolo cactus patagonico capace di resistere a forti gelate. Unisce rusticità estrema e un fascino da collezione unico.
Talee radicate, piante non innestate.
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“HAKUUN” è una delle cultivar giapponesi più classiche e rinomate. Il fusto, a cinque costole, è interamente cosparso di minutissimi puntini bianchi che, in alcuni tratti, si addensano formando disegni simili a nuvole.
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Astrophytum myriostigma “Tricostatum” è un celebre e affascinante cultivar con sole tre costolature. Il fusto, punteggiato da macchie bianche più o meno fitte, offre un aspetto distintamente decorativo.
