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Cactus globulare o colonnare, cespitoso, alto fino a 80 cm. Grandi areole con spine robuste color corno. Fiori bianchi e slanciati, con squame scure alla base ricoperte di peli lanosi bianchi, neri e rossi. Uno spettacolo unico!
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Straordinario incrocio che combina la vivace colorazione rossa di F. gracilis e le imponenti spine lunghe di F. rectispinus. Un vero gioiello per appassionati di cactus con spinagione spettacolare e colorata.
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Un gioiello botanico: la rarissima forma crestata dell'Echinopsis “Madame Pele”. Un’eccezionale mutazione ornamentale. Fiori bicolore vermiglio scuro con margine magenta elettrico. Solo pochissimi disponibili: un vero tesoro per collezionisti!
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Cactus globulare con coste ondulate e fittamente impaccate. Spine lunghe e cartacee, bianche, gialle, rosse o nere, con tre centrali non anulate (quella mediana appiattita). Fiori bianco-rosati con venatura violacea. Variabilità estrema tra esemplari.
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Bellissima cultivar multicolore con fusto variegato, che presenta settori o chiazze in giallo, arancio, rosso e verde. L’effetto visivo è sorprendente, vivace e complesso. Ogni esemplare è unico.
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Cactus in miniatura grigio-perla con texture ruvida. Gli esemplari giovani presentano solo spine radiali bianche; ma con l'età sviluppano spine centrali allungate a punta nera. I fiori rosa, sono insolitamente grandi.
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Piccolo cactus globulare blu-verde con apice lanoso depressso. Radice tuberosa particolarmente pronunciata. Spine radiali bianco-grigiastre con punta marrone o nera, intrecciate tra loro. Fiori viola intenso con centro bianco.
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Cactus inizialmente globulare che assume forma cilindrica con l’età, interamente ricoperto da lunghi fitti peli setosi bianchi e da lanuggine abbondante tra i tubercoli. In primavera, produce una corona di fiori che variano dal porpora al rosa.
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Fusti avvolti da spine bianche , setolose e traslucide. La pianta produce impressionanti fiori carminio di grandi dimensioni, che emergono verso l'esterno dai lati inferiori del fusto, creando un bellissimo contrasto.
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Ibrido tra E. ernestii e E. glaucescens - presenta caratteristiche intermedie. Notevole il cefalio bianco, elemento distintivo che rende questo ibrido particolarmente ricercato.
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Fusti ricoperti da lunghe spine centrali nere, appiattite e rivolte verso l'alto, che contrastano con le numerose costolature ondulate. Tra gli Echinofossulocactus è senza dubbio uno tra quelli con la spinagione più spettacolare e decorativa.
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Giovani esemplari con una fitta corazza di spine bianche, corte e compatte. Con la maturità, emergono spine centrali nere e prominenti che rivoluzionano completamente l'estetica, creando un drammatico prima/dopo. Crescita lentissima ma ricompensante.
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Fusto color rame brunito con spine pettinate color sabbia. La fioritura varia dal rosa tenue al magenta vibrante.
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Fusto globoso verde con tubercoli prominenti e apice lanoso. Le spine centrali sono uncinate, robuste lunghe fino a 2 cm e di colore da ambra a rosso-brunastro, con l'invecchiamento diventano grigiastre.
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Cactus minuscolo forma di pagoda con tubercoli conici ben marcati. 4 spine morbide e suberose.
Fiori giallo-verdastri (2-3 cm), vero tratto distintivo, come suggerisce
il nome "flaviflorus" (dal latino "fiori gialli").epiteto latino.
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M. alamensis deve il nome alla Sierra de Álamos (Sonora, Messico). Condivide l'habitat con M. pseudoalamensis, ma si distingue per il pistillo verde, contrapposto all'arancione scuro della pseudoalamensis. Senza fiori, le due specie sono indistinguibili.
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Corpo discoidale nero-ossidiana sormontato da cefalio crema. Spine minuscole color cioccolato, appressate al corpo e rivolte verso il basso come unghie di colibrì. Ogni dettaglio concorre a creare un'armonia straordinaria.
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Varietà dall'architettura perfetta, con epidermide coriacea verde chiaro o verde-bronzo che ricorda la pelle di lucertola. L'apice avvolto da peluria grigia contrasta con le spine giovani ambra o rossicce, poi
grigio-ardesia, allineate in modo ordinato.
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Cactus solitario a forma globosa, verde pallido, con numerose costolature sottili e ondulate.
Caratterizzato da spine centrali giallo zolfo di cui una eretta e lunga fino a 5 cm e 7-8 radiali bianco-giallastre. Fiori giallo zolfo o sfumati di rosa.
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Articoli globulari grigio cenere con areole larghe ricoperte di setole arancioni. Lunghe spine bianco-trasparenti, simili a lamelle e papiracee, creano un effetto di delicata corazza vegetale.
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Pianta solitaria con fusto appiattito verde opaco e apice lanoso privo di spine. Spine robuste (fino a 2,5 cm), ricurve e intrecciate in modo unico, bianco-grigiastre o marroncino chiaro con punta scura. Fiori bianco-rosati.
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Cactus globoso con spine radiali sottili e spine centrali parzialmente ricurve, lunghe 2–3 cm, di colore marrone rossastro scuro. I fiori, giallo pallido, presentano una caratteristica lucentezza sericea e verso le punte sbiadiscono in un delicato crema.
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Fusto colonnare verde-azzurro ornato da grandi areole bianchissime, da cui emergono spine lunghe, diritte e di colore variabile: dal giallo paglierino all’ocra, al marrone, fino al nero.
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Questo è uno dei più bei cloni giapponesi, noto come "SAZNAMI". Le costole sono ricoperte di numerose increspature rilevate, ciascuna coronata da una linea quasi continua di feltro bianco. I germogli laterali creano una forma ricca e scultorea.
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Cactus nano con radice a fittone, simile a una rapa. Il corpo è globoso - appiattito, di consistenza morbida, colore da verde oliva a marrone. L’apice si ricopre di fitta lanugine bianca. Di solito accestisce alla base, anche se talvolta è solitario.
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Specie colonnare brasiliana con fusti eretti ramificati, verde-grigiastro/bluastri, ricoperti di setole lanose biancastre e spine dorate. Raggiunge altezze considerevoli e fiorisce con grandi fiori notturni.
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Parente del fico d’India, questo cactus eretto e geometrico presenta pale piatte di un verde scuro intenso, disposte simmetricamente a formare una silhouette quasi bidimensionale. Ha spine poco evidenti ed esprime un aspetto moderno, ordinato e scultoreo.
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‘Snowy Peter’ è un ibrido di Astrophytum ottenuto incrociando A. myriostigma e A. ornatum. La sua caratteristica distintiva è la proliferazione simmetrica di germogli laterali che nascono dalle areole, un fenomeno assente in entrambi i genitori.
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Ottenuto da complessi incroci tra A. myriostigma e altri taxa, questo cultivar si distingue per la fitta maculatura di puntini lanosi. I peli bianchi si accumulano in striature verticali ben definite, creando
un motivo unico e ricercato.
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Un cactus unico con grandi fiori bianchi. La var. steineri si distingue per spine dorate, traslucide, curve e flessuose, disposte a ventaglio o intrecciate. Rispetto alla forma tipica, questa variante affascina per l’eleganza della struttura spinosa.
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Questo è uno dei cloni più belli della varietà "Fred", distinto per teste molto più piccole e numerose rispetto alla forma standard. I fusti lisci, lucidi, gommosi e privi di spine creano grandi masse particolarmente scenografiche.
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Una Cintia dai colori pastello! Tubercoli a forma di fagiolo color oliva chiaro che degrada dolcemente in toni pesca e ambrati verso la base. L’effetto cromatico risulta delicato e unico, con variegature stabili e non reversibili.
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Cactus di forma globo-schiacciata originario dell’Uruguay con spine di lunghezza e forma variabile che ricordano zampe di ragno. La vera meraviglia sono i suoi fiori giallo acceso.
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Cactus di media grandezza con teste verde opaco e spine robuste e ricurve. Fiori di colore variabile, solitamente pesca, molto decorativi. I semi minuscoli richiedono semina in vaso chiuso, mantenendo umidità per almeno un anno.
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Parodia juckerii è una specie rara e recentemente descritta, caratterizzata da spine giallo dorato fino a ocra. Presenta una spina centrale più lunga rispetto alle radiali. La forma compatta e il
colore vivace ne fanno un cactus di notevole interesse.
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Pianta splendida, verde scuro, con poche spine forti e leggermente curve. Fiori rossi, corti ma appariscenti.
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Questa è la vera forma intermedia originale di Echinocactus grusonii, diversa dalla comune varietà commerciale. Ha spine più corte di un grusonii classico e, a differenza di quelle ricurve che si trovano in commercio, queste sono perfettamente diritte.
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Giovani piante di Echinocereus con variegature gialle, bianche o rosa (specie e ibridi vari). Ogni esemplare è diverso, con variegature e colori unici. Tutti esemplari interessanti e speciali.
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Cactus dal corpo tondeggiante, con spine radiali bianche e spine centrali più robuste e scure. Fiori di un rosso carminio intenso. In habitat, cresce in associazione con Mammillaria kraehenbuehlii, condividendo lo stesso ambiente arido e roccioso.
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Un’esplosione di colore! Spine robuste, marcatamente bicolori (bianche e rosse), disposte in modo simmetrico. Fiori grandi, rosa con riflessi sericei e gola rossa intensa, estremamente appariscenti.
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Pianta con epidermide verde chiaro. Tubercoli appiattiti, a quattro angoli, di forma romboidale, larghi e tozzi. Presenta 1-3 spine, di cui una molto più lunga delle altre. Fiorisce con fiori bianchi all’apice.
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Tra i cactus più vigorosi, si distingue per la precocità fiorale. I fiori, prevalentemente arancione intenso o rossi, appaiono già in giovane età. La combinazione di crescita robusta e fioritura abbondante lo rende molto apprezzato.
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Globulare, poi ramificato; epidermide da verde a bronzo-porpora. Coste divise in tubercoli ellittici grandi. Areole ampie, ricoperte di feltro marrone chiaro. Spine radiali dorate-marroni. Fiori gialli, giallo-oro o arancioni.
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Bellissimi ibridi robusti con corpo porpora e spine ridotte o assenti. Combinano le caratteristiche di E. occulta, dal portamento basso e appiattito, con la struttura a piccoli tubercoli di E. odieri.
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Piante nate da seme e sviluppate interamente sulle proprie radici, mai innestate, selezionate per la marcata variegazione gialla del corpo. Producono fiori tendenti al porpora, confermando l’attitudine alla fioritura precoce tipica della specie.
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Pur essendo uno dei cactus più belli, Toumeya papyracantha è rara da trovare in coltivazione. Cresce con difficoltà sulle proprie radici, per cui viene spesso innestata su un Echinocereus molto resistente al freddo. Resiste al freddo fino a -12 o meno.
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Piiccoli fusti appiattiti con tubercoli allungati e spine lunghe e sottili, disposte a formare una fitta trama attorno al corpo (da cui il nome comune "Bird’s Nest Cactus"). La forma "albescens" si distingue per le spine ed i fiori di colore crema.
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Fiori rosa-viola e spine pettinate color rosa-beige. In primavera, ogni pianta regala fino a 5 boccioli per una fioritura magica.
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Piccolo cactus con spine bianche, setose e fitte, che ricoprono densamente il corpo. Quando fiorisce, spuntano fiori vermiglio vivaci che sembrano piccole fiamme
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Le areole estremamente allungate, con spine brevi e candide, conferiscono a questa pianta un aspetto davvero particolare, rendendola immediatamente riconoscibile. La sua struttura unica e distintiva ne fa un cactus raro e apprezzato.
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Mostruosa e morbida! Priva di spine, ha areole lanose bianche disposte con simmetria perfetta sul corpo verde. Col tempo accestisce, formando piccoli gruppi.
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Questa è la splendida forma crestata di Notocactus scopa f. inermis: mostruosa e morbida al tatto. Quasi priva di spine, presenta areole lanose bianche disposte con perfetta simmetria lungo il corpo verde.
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Fusto appiattito di colore verde e spine che variano dall’ambra all’ocra fino al marrone. Sviluppa un’ampia radice tuberosa, spesso con evidente costrizione al collo.
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Rara varietà con corpi compatti. Durante la stagione vegetativa, produce alternativamente spine centrali corte e lunghe, di colore rossiccio con toni grigio-violetti. Questa alternanza annuale crea un caratteristico motivo ad anelli sovrapposti.
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Cactus sferico con coste dai margini ondulati. Areole bianche con 5-12 spine, la superiore appiattita e larga, di colore rosso-bruno. In primavera produce fiori giallo pallido-rosa, con una striatura porpora-rossastra su ogni petalo.
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Numerosi fiori verde brillante sbocciano nella parte inferiore del fusto. Le spine, dai toni chiari o rossastri, mostrano spesso punte scure che disegnano bande orizzontali, creando un effetto ornamentale molto particolare.
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Selezione aurea con fusto giallo limone o giallo-verde brillante, che risalta contro le spine finissime e bianchissime. L’effetto complessivo è elegante e luminoso: una pianta rara, altamente decorativa e dal forte impatto visivo.
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Splendido cultivar con grandi areole bianche, completamente prive di spine, che creano un forte contrasto con il corpo variegato in toni di giallo su fondo verde.
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Splendide piante variegate, caratterizzate da vivaci contrasti tra giallo intenso e verde chiaro. Individuate e selezionate a mano tra numerosi semenzali normali. Solo pochi esemplari disponibili: un’offerta rara, probabilmente non ripetibile.
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Piccolo cactua con spine fini e piumose disposte a spirale lungo il corpo. Produce fiori bianchi
con striature magenta sui petali, di notevole eleganza cromatica.
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Gymnocalycium robustum, come suggerisce il nome, è una specie cespitosa e vigorosa,
caratterizzata da coste spesse e tubercoli rotondi (podaria), con poche spine corte orientate più o meno verso il basso.
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Spine a forma di punteruolo, rigide e ben sviluppate, dritte oppure leggermente ricurve. La loro struttura solida e appuntita conferisce alla pianta un aspetto deciso e fortemente caratteristico, immediatamente riconoscibile.
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Corpo verde scuro, ben evidenziato da tubercoli marcati ed apice leggermente incavato. Le spine, biancastre e marroni, includono spine centrali più lunghe. Produce fiori di colore rosso carminio, vividi e appariscenti.
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Questa è la rara forma di montagna di Copiapoa griseoviolacea, la più bella e caratteristica. Presenta un corpo sferico bruno-violaceo e fitte spine nerissime, robuste ed elegantemente arcuate. Pianta di grande valore botanico.
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Forma compatta ed elegante, con spine corte color crema con base gialla, pubescenti e numerose disposte radialmente. Fusti bassi e morbidi che con l’età tendono a cespitare.
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Cactus di piccole dimensioni, di forma globosa e compressa, dal corpo grigio-azzurro con ampie areole bianche e lanose. Le spine, sottili e ricurve, sono bianco-ialine con apici più scuri; in cima sbocciano splendidi fiori rosa molto appariscenti.
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Corpo inizialmente rotondo, che diventa cilindrico con l’età. Spine dense, sottili, rosa chiaro; fiori rosa. Piante di grande bellezza.
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Forma crestata della Hildewintera aureispina, con fusti sottili e ondulati ricoperti da fitte spine giallo-arancio, corte e setolose. Cresce rapidamente formando ampi cuscini dorati dall’aspetto molto ornamentale.
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Piccolo cactus globulare con areole ovali e spine bianco-ialine, punteggiate di marroncino. Fiorisce dalla primavera all’estate con fiori che vanno dall’arancione al rosso carminio.
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Una forma coltivata di Mammillaria bombycina, la var. albispina presenta spine centrali bianco puro, uncinate, appena sfumate di bruno all’estremità. Il suo aspetto candido e luminoso è straordinariamente elegante.
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Eccezionale variante di Astrophytum asterias, distinguibile per la presenza di cinque costole anziché otto. Una peculiarità morfologica che la rende molto ricercata. Disponibilità estremamente limitata.
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Piante compatte con lunghi tubercoli, spine radiali sottili e bianche e centrali bruno-rossicce. I fiori, giallo brillante, sono enormi e molto scenografici, vera caratteristica distintiva di questo ibrido.
